venerdì 31 ottobre 2014

UN PAESE IN PARTICOLARE - 2 - LA SOLUZIONE

LA SOLUZIONE DI VENERDI' 31 OTTOBRE

E' il momento di svelare anche il secondo particolare nascosto:



Dobbiamo ammettere che stavolta siamo stati piuttosto buoni ed infatti la soluzione corretta è stata data da più di un partecipante sia sul Blog che su Facebook.

Ma chi è riuscito a dare la risposta corretta per primo su questo Blog è stato il vincitore. 
Complimenti ad ANDREA B. ma il complimento si estende a tutti coloro che hanno saputo individuare il Palazzetto dello sport dei Boschi riconoscendo il particolare delle sue vetrate.

Continuate ad allenare la vista perchè la prossima volta saremo più esigenti! Buon week end a tutti! 



mercoledì 29 ottobre 2014

UN PAESE IN PARTICOLARE - 2

di GP F1

Seconda puntata del nuovo quiz di Fuori Luogo che vi invita a impegnare la vostra memoria fotografica nell'individuazione di un particolare del nostro paese.
Qui sotto c’è la foto di un particolare, di un dettaglio, di una sfumatura che dovranno in qualche modo indirizzarvi ad un preciso “spazio” di Carmignano. 

L’unico sforzo che dovete fare è quello di dare il nome esatto di ciò che “contiene” il nostro particolare.

PER PARTECIPARE: indicate nei commenti a questo post dove si trova il particolare nella foto qua sotto, ricordando di firmare i vostri commenti.

Venerdì sveleremo la soluzione indicando in nuovo post chi tra voi avrà indovinato!
Buon divertimento!



mercoledì 22 ottobre 2014

TUTTO UN ALTRO CALCIO: AFONSINHO, IL SOLO UOMO LIBERO

di Roberto Pivato


«Conosco solo un uomo libero nel mondo del calcio». A dire queste inequivocabili parole è stato niente meno che Pelé. L’uomo a cui faceva riferimento risponde al nome di Afonso Celso Garcia Reis, noto semplicemente come Afonsinho. Brasiliano, classe ’47, talentuoso centrocampista del Botafogo degli anni ’60 e ’70, fu uno dei tanti calciatori che non si sottomisero alla dittatura del maresciallo Castelo Branco, che caratterizzò un ventennio della storia del paese (dal ’64 all’ ’85). 
L’allora allenatore dei bianco-neri di Rio de Janeiro era Mario Zagallo, uno che aveva appena guidato la Seleção alla conquista della Rimet in Messico. Ma Zagallo era vicino alla giunta militare, così come il presidente della squadra. Questo creò un immediato attrito tra calciatore e mister, tanto che Afonsinho - oppositore del potere, studente di medicina, democratico e impegnato a sostenere le fasce deboli della popolazione -  fu minacciato di esclusione dalla squadra se non avesse modificato le sue abitudini, il suo stile di vita, il suo look (barba e capelli lunghi, troppo facilmente identificabili con l’aspetto stereotipato di un comunista) e le sue convinzioni. Da allora in avanti avrebbe dovuto preoccuparsi soltanto del fútbol. 
Facile compromesso, se davanti non ci fosse stato un uomo libero e fiero, ancor prima di un giocatore di classe. Afonsinho rifiutò. Fu estromesso dal Botafogo e costretto a smettere di prendere a calci un pallone. Continuò tuttavia imperterrito a prendere a calci chi per comandare si affidava a violenze e soprusi. Partendo da coloro che lo facevano nel mondo del calcio. I calciatori allora “appartenevano” totalmente al club; se perciò la società impediva loro di giocare, mettendoli fuori rosa come in questo caso, essi non avevano alcuna possibilità di cambiare squadra. Afonsinho non si dette per vinto ed iniziò una lunga battaglia legale, affiancato dal padre e da alcuni amici avvocati, per ottenere il diritto allo svincolo, cioè alla possibilità da parte di un calciatore di abbandonare una società per un’altra qualora lo desiderasse. Anche questa sua campagna gli costò molto: il posto in nazionale. Tuttavia Afonsinho vinse: i calciatori brasiliani divennero padroni del proprio destino calcistico.


Dopo il ritiro dai campi di gioco Afonsinho divenne psichiatra e si candidò anche in politica col Partito Socialista. Le sue lotte a favore dei più deboli e per la tutela dei diritti di tutti continuano ancora oggi, perché egli è un uomo libero nel mondo, non solo del calcio.

Fonte: brasile2014.actionaid.it
Sulla vicenda di Afonsinho esiste un documentario, in portoghese, del regista Oswaldo Caldeira: Passe Livre (1974).
Inoltre, Gilberto Gil ha dedicato una canzone ad Afonsinho, dal titolo Meio de Campo che potete ascoltare nel video pubblicato.

mercoledì 15 ottobre 2014

L'ESTATE STA FINENDO... ?

di Beniamino Fortunato


Giunta quest’anno alla sua undicesima edizione, la kermesse di gusto e intrattenimento che impreziosisce i mesi di estivi dei carmignanesi e dei cugini dei paesi limitrofi sembra quest’anno aver dovuto scontare una certa flessione di popolarità dovuta probabilmente a più di una ragione.

La prossima 499^ edizione della Fiera di San Valentino a Pozzoleone, il primo documento che cita la Fiera del Soco risalente al 1555 e l’appena trascorsa 68^ Festa di fine Estate a San Pietro in Gù, testimoniano come non sia necessariamente la longevità di una manifestazione a decretarne il calo di appeal.

Rimangono quindi delle responsabilità di analisi che un blog come questo non può esimersi dall’affrontare, responsabilità che ci portano a suggerire soluzioni concrete agli organizzatori carmignanesi.
Nel corso di un focus group svoltosi nella sede della nostra redazione e che ha coinvolto i maggiori esperti di divertimento del destra Brenta, sono quindi emerse delle strategia di rilancio dell’Estate Carmignanese che speriamo possano risultare utili a chi avrà l’onere di organizzarla nel 2015:

STRATEGIA 1: visto l’impatto del maltempo su una manifestazione di questo tipo si propone di individuare un luogo coperto sufficientemente grande da ospitare la kermesse in caso di pioggia.
Auditorium comunale?  

STRATEGIA 2: si consiglia di ripetere l’esperienza del mancato sfalcio del verde durante il periodo estivo promuovendo l’iniziativa in piazza con l’innovativo titolo: “Trova l’Estate Carmignanese”

STRATEGIA 3: dovesse verificarsi ancora la contemporanea fortunata presenza della manifestazione e di un grosso buco nella piazza si consiglia di promuovere un’attività serale di speleologia: "Alla ricerca del tesoro perduto di Don Bortolo"

STRATEGIA 4: visto l’interesse suscitato in piazza dalle baruffe estive tra autorità temporali e autorità spirituali di Carmignano si consiglia di cavalcare il filone proiettando gratuitamente e su maxi schermo tutte le avventure di Peppone e Don Camillo di Giovannino Guareschi

STRATEGIA 5: ci si chiede se tre mesi siano un periodo di tempo sufficiente a creare il giusto giro d’interesse che questa manifestazione merita. Si propone quindi di estendere il periodo di festa anticipandone l’inizio al Lunedì di Pasquetta e posticipandone la fine al 1° Novembre, giornata di Ognissanti.  

Il prezioso contributo sopra elencato è da ritenersi libero da diritti d'autore ed a completa disposizione dei visitatori del blog. 

venerdì 10 ottobre 2014

UN PAESE IN PARTICOLARE - 1 - LA SOLUZIONE

LA SOLUZIONE di VENERDI' 10 OTTOBRE

Ed ecco giunto il momento di svelare il particolare nascosto:




Tra tutti coloro che hanno partecipato soltanto una persona è riuscita a svelare il particolare nascosto!

Complimenti a DANIELE CAVALLI che ha riconosciuto dal frammento fornito uno dei ponticelli che collega Boschi con Grantorto, più precisamente il ponticello della ferrovia.

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno accettato la sfida ed un invito ad allenare gli occhi per i prossimi quesiti de "Un paese in particolare".

lunedì 6 ottobre 2014

UN PAESE IN PARTICOLARE - 1

di GP F1

Ciao a tutti! Siamo tornati! Per riattivarvi e riattivarci su queste frequenze vi proponiamo qualcosa di altamente interattivo e curioso. Eccovi un gioco autoprodotto che speriamo stuzzichi la vostra curiosità e vi renda attivi partecipanti nella ricerca dell’esatta soluzione.  
Qui sotto c’è la foto di un particolare, di un dettaglio, di una sfumatura che dovranno in qualche modo indirizzarvi ad un preciso “spazio” di Carmignano. 
Quante volte sarete passati di lì? Quante volte lo avrete visto ma non osservato? Da quanto tempo è lì e nessuno di voi ci ha fatto caso? Forza, attivate la vostra memoria visiva, accendete i neuroni, sguinzagliate il vostro colpo d’occhio. 
L’unico sforzo che dovete fare è quello di dare il nome esatto di ciò che “contiene” il nostro astuto particolare. L’unica regola che abbiamo seguito è quella di non aver mai oltrepassato i confini comunali. Fiduciosi della vostra partecipazione, aspettiamo la soluzione!

PER PARTECIPARE: indicate nei commenti a questo post dove si trova il particolare nella foto qua sotto, ricordando di firmare i vostri commenti.

Venerdì sveleremo la soluzione indicando in nuovo post chi tra voi avrà indovinato!Buon divertimento!