di GP F1
Che cosa si vuol intendere con il termine dialettale “machineta”?
Le
accezioni sono innumerevoli e l’elenco che farò è quanto mai approssimativo ma
non mancherò di evidenziare come con il passare degli anni anche il carmignanese
(inteso come abitante di Carmignano) abbia ampliato il campo semantico di
questo vocabolo. Eccovi il risultato dei miei studi:
DALL’ANNO 1823 IN POI
“Ou! Bocia, passame a machineta che
me in(m?)pisso na cicheta e gò finìo i fuminanti………”
In tedesco l’accendino è il Feuerzeug………cioè l’apparecchiatura che crea il
fuoco….da Feuer che è fuoco e zeugen che è “generare, creare”. Mah……nello
specifico il parallelo regge. Chissà che faccia avranno fatto i primi ad aver
visto qualcuno utilizzare l’accendino…………”ou, come posso spiegarte…..el gaveva
na specie de bronsa…..peta…..come posso dirte…..el gavea na machineta che tacava
el fogo…………”.
DALL’ANNO DELLA SUA INVENZIONE (ANNO
PIU’- ANNO MENO)
“Ou! Eora……i scursemo co a
machinetta e dopo te dao na passada coe forbase?”
Frase esclusiva, utilizzata spessissimo dal vostro barbiere di fiducia. Qui
la macchinetta è sinonimo di regolacapelli, regolabarba. Aumenta la velocità in
maniera direttamente proporzionale alla precisione del taglio. Si nota subito
se qualcuno ha fatto ricorso o è rimasto vittima del suddetto apparecchio
DAGLI ANNI DEL BOOM ECONOMICO
“Ou! Gheto visto che machineta che
el se gà cromprà ?”
Diminutivo che in realtà non serve a sminuire ma ad amplificare
l’importanza dell’autoveicolo. Dall’energia elettrica che alimentava il
regolacapelli passiamo all’energia meccanica sprigionata da motori diesel o
benzina. Più aumenta il rumore del motore e più “macchinetta” è l’auto che
sfreccia. Di solito chi scende dalla “macchinetta” è sempre super impegnato e
travolto dalle commissioni da svolgere. “Ou! El gavarà anca a machineta….ma
starghe drio a tuti chei milioni de poci……..”.
DALL’ANNO DELLA SUA INVENZIONE (ANNO
PIU’- ANNO MENO)
Sfrecciano le auto ma ci vuole la benzina. Ecco che allora anche dal
benzinaio compare la macchinetta….. “Ou! Sicome me so ciapà tardi e no so bon
doparare a machineta……veto ti farme diese schei de carburante?”. La
“macchinetta” scardina il tempo, gli orari, la quotidianità. Le chiacchierate
con il benzinaio di fiducia si riducono a semplici saluti di cortesia in quanto
lo schermo del self-service automatico diventa una specie di conto alla
rovescia al contrario.
DA QUANDO I CREDITI ERANO MONETE DA
100 LIRE
“Ou, i gà cambià e machinete sia dal
Moreto sia al Centro Giovanie…….te vedessi che grafica…desso ghe se do flipper
e 4 machinete….”
Il videogame, la sala giochi, una nuova forma di divertimento. Spesso, con
la storia dei crediti, ci si basava sulla fiducia del giocatore precedente per
riservarsi il posto davanti alla “macchinetta”. “Ou, el credito che gò butà
dentro el se el mio……”.
DAL 2014
“Ou, sta tento parchè i gà semenà
machinete dapartuto, le se vegnùe fora come i funghi…… ghi ne se adiritura
quatro nel stradon de Spessa…….”
La sorpresa in paese è stata tale per cui si narra che i dissuasori di
velocità siano stati seminati la notte prima della loro reale comparsa lungo le
strade di Carmignano. La tipologia dell’autovelox è tale per cui ci si può
sbilanciare affermando che provengono da un determinato posto e sono stati
costruiti da una determinata ditta. “Machineta” assume un significato che
raccoglie un campo, quello dell’elettronica, sconosciuto ai più. Un’
elettronica molto più sofisticata dei videogiochi citati in precedenza.
Forse che stava anche la machinetta tajaerba?
RispondiElimina