Oggi
intervistiamo Antonella Cappellaro, che, a nome di tutto il gruppone di
volontari che hanno lavorato con lei, ci illustrerà un progetto che sta
volgendo al termine e ha regalato grandi soddisfazioni a tutto il gruppo di By
The River.
Come si chiama il progetto?
Antonella: La
scuola in Brenta! E’ un progetto che ha coinvolto 461 bambini tra i 6 e i 12
anni frequentanti le scuole primarie di primo e secondo grado dei comuni
di Campo San Martino, Curtarolo e Piazzola sul Brenta. Tutti hanno avuto l’occasione di trascorrere una
giornata didattica presso lo splendido parco di Villa Brenta (Campo San
Martino).
Puoi specificarmi quali sono stati i vari momenti della visita, dall'arrivo al parco di Villa Breda al ritorno a scuola?
A: L’arrivo al parco è previsto di solito per le ore 9,00.
Noi accogliavamo le classi che lentamente scoprivano come il parco di Villa
Breda fosse proprio By the River! Dopo una breve spiegazione del parco e della
giornata dividavamo il gruppo in due metà. La prima visitava il museo della civiltà contadina
dove i volontari portavano una testimonianza diretta della vita di un tempo. A
seguire una passeggiatina lì o nella Brenta circostante. L’altro gruppo veniva
coinvolto in un’esperienza basata sull’interculturalità, e sul tema delle
risorse alimentari e idriche in Africa a cura dell' Ong Incontro fra i
popoli. La merenda si faceva solitamente tutti in gruppo e solo
successivamente i due gruppi si scambiano le attività. Solo al termine e dopo
un pranzo al sacco all’aria aperta, la cooperativa Jonathan faceva svolgere
un’attività basata sui temi come quello dell’acqua e del fiume stesso.
Perché
la scelta di coinvolgere le scuole?
A: Per far conoscere alle nuove generazioni il territorio valorizzandolo
ed educando così i più giovani al rispetto per l'ambiente.
Che
clima si è respirato tra i volontari?
A: Il clima tra di noi è stato davvero fantastico. Condividiamo tutti il
desiderio di trasferire a più persone possibili la nostra passione per
l'ambiente e per quello che facciamo per tutelarlo.
A
proposito di entusiasmo, hai un aneddoto divertente con i bambini protagonisti?
Tipo facce o domande strane quando hanno visto qualcosa di mai visto prima
perché antico o non più usato...
A: In generale ciò che ci ha colpito di più è stato lo
stupore e l'incredulità dei bambini/e quando gli è stato raccontato che “una
volta” molto spesso in casa non c'erano
il frigo o il termosifone; oppure quando, dalle stesse testimonianze, molti hanno scoperto che da mangiare non ce
n’era poi tanto per tutti; molti si sono stupiti quando hanno capito che 70
anni fa i loro coetanei nemmeno finivano
la 5^ elementare per andare a lavorare i campi…..
C'erano
bambini mai stati in Brenta o Villa Breda?
A: Non tutti conoscevano il parco della villa….ma il Brenta
generalmente sì…..come si fa a non esserci mai stati!
Il progetto termina oggi………
Il progetto termina oggi………
A: Sì, il progetto “La scuola in Brenta” si conclude oggi con le ultime due
classi. Ma stasera, grazie a By the River, organizzeremo un aperitivo musicale
dedicato al fiume. Proprio durante
questo evento avremo la possibilità di illustrare e far conoscere l'attività
fatta con le scuole. Sarà sicuramente un momento di condivisione e di festa per
tutti quelli, volontari e non, che hanno collaborato alla realizzazione di
queste due intense settimane!
Voto all'esperienza complessiva?
Voto all'esperienza complessiva?
A:
Per me è un 10 pieno! Il parco è un luogo fantastico per i bambini che hanno saputo
sfruttarlo in tutta la sua ampiezza.. bello, vario e molto intenso il programma
della giornata. Volontari e collaboratori molto motivati.. e la cosa più
gratificante.. bambini/e contenti!!! Ti dico solo che inizialmente era stata prevista solo una
settimana di attività ma vista l'entusiastica adesione delle scuole abbiamo
prolungato le attività per un’altra settimana, fino ad oggi.
Vuoi
ringraziare qualcuno in particolare?
A: Ringrazio a
nome di tutti il Gruppo Alpini di Campo S. Martino,Curtarolo e Villa del Conte
per l’aiuto ed il sostegno; le insegnanti Paola Sarzo e Elisa Marini; i
volontari del Museo della civiltà contadina di Campo San Martino (Giancarlo,
Raffaele e Gianni).Un grazie va anche a chi ha sostenuto l'azione di progetto
mettendo a disposizione spazi o attrezzature : il comune di Campo San Martino,
la Cooperativa Frates e la protezione
civile.
Quindi
non ci resta che ribadire l’appuntamento di stasera!
A: Certamente……..vi aspettiamo tutti al nostro aperitivo!!!
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